Weekend o un solo giorno in Piemonte per mangiar molto bene e vedere l’Italia da non perdere
Castello di Masino
Castel di Masino – Via del Castello – Caravino TO
Ristorante Gardenia – corso Torino 9 – Caluso TO
Due indirizzi da non dimenticare
Il castello di MASINO
Il castello di Masino, a Caravino, fu per dieci secoli la residenza più importante dei conti Valperga di Masino.
Sino al Rinascimento fu difeso da alte mura e importanti torri di guardia.
Successivamente le torri vennero abbattute per far posto agli splendidi romantici giardini tipici dell’Italia aristocratica.
I grandi saloni affrescati e arredati con sfarzo, le camere per gli ambasciatori, gli appartamenti privati, i salotti, le terrazze panoramiche si susseguono a ricordare l’Italia del seicento/settecento e oltre.
Merita una segnalazione la preziosa biblioteca che conserva più di 25mila volumi antichi.
Prima di entrare nel ristorante, che ha anche un grande spazio all’aperto con pergolato, ho visitato i loro orti; dove coltivano molte delizie.
Al mezzogiorno, una speciale serie di menù a prezzo contenuto ( 35 / 45 euro), offre piatti tutti interessanti e fedeli alla cucina piemontese; compreso il delizioso fritto misto.
Mi è stato servito anche un fantastico antipastino, regalato dalla casa, composto da assaggi di paté, acciuga e un asparago selvatico fritto in una nuvola leggerissima.
Non dimentico nemmeno il carciofo al forno con parmigiano e i ravioli di faraona.
Perfetto lo zabaione servito in un pentolino di rame.
I due calici di vino prodotti in zona, suggeriti dalla sommelier, erano ideali come accompagnamento.