Viaggiare green
La Svizzera non è solo momtagna
Il lifestyle sostenibile delle città svizzere
L’attenzione all’ambiente è diventato un asset importante per la scelta delle vacanze.
Per questo Svizzera Turismo ha lanciato nel 2021 il suo manifesto per il turismo sostenibile, Swisstainable, che sottolinea come viaggiare green sia non solo una necessità per salvaguardare l’ambiente ma anche una forma di arricchimento perché permette di scoprire un territorio con più consapevolezza, pienezza e intensità.
La sostenibilità è declinata in diversi aspetti che vanno dalla tutela della flora e dalla fauna alla valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti locali, dall’uso delle fonti rinnovabili all’incontro con le persone che tramandano un sapere artigianale o che si prendono cura del patrimonio culturale e naturalistico di un territorio.
Non solo le destinazioni di montagna ma anche le città svizzere perseguono la filosofia green sia a livello di pianificazione urbana sia a livello di stili di vita.
Le dimensioni ridotte delle città, la presenza di parchi, giardini e di corsi d’acqua “puliti” così come la capillarità dei trasporti modellano le abitudini degli abitanti e dei visitatori.
Dagli eventi agli edifici delle archistar: le novità a Basilea.
La capitale culturale della Svizzera è sempre in movimento.
L’inaugurazione della seconda torre Roche e del Novartis Pavillon, progettato dall’architetto italiano Michele De Lucchi e dedicato alla scienza medica, e la prima edizione della “Settimana dell’architettura” sono i principali highlights per la primavera oltre alle grandi mostre in corso alla Fondazione Beyeler e al Kunstmuseum.
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Esperienze nella natura a Berna
Il giardino delle rose, le iniziative di ristoranti e hotel come “il pasto sospeso” e “hotel for trees”, i giri in e-bike fra i pascoli della Valle dell’Emme sono alcuni esempi di esperienze green a Berna.
C’è pure la nuova passeggiata lungo le rive dell’Aare che unisce diverse oasi urbane come i giardini inglesi, il Parco degli orsi, il Marzilibad, il Parco zoologico Dählhölzli e il Parco Elfenau.
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Le ricette di Zurigo per la sostenibilità
1200 fontane disperse in tutta la città per dissetarsi “senza plastica”, ristoranti antispreco come il “Cafè Boy” dove si può ordinare il piatto “Food Waste” o il Rechberg 1837 che ripropone antiche varietà di verdure, shopping eco e attività nei parchi… Zurigo svetta nelle classifiche anche sul piano della sostenibilità.
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Intagliare il legno sul lago di Brienz
La sostenibilità in chiave svizzera è declinata anche nella tutela del sapere artigianale. In quest’ottica apre a giugno il Trauffer Erlebniswelt, un hotel e uno spazio espositivo dedicato all’intaglio del legno, tradizione tipica del lago di Brienz, e ai souvenir dell’azienda Trauffer.
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Locarno, la regina dei fiori
Locarno offre un’atmosfera mediterranea tutto l’anno.
Ma è in primavera che fiorisce letteralmente.
Da non perdere la distesa fiorita sul lungolago, alla Madonna del Sasso o nel Parco delle camelie.
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Winterthur, arte e natura in perfetta armonia
Winterthur è una città in cui ovunque si incontrano cultura e natura: al mercato settimanale nell’incantevole centro storico, in uno dei numerosi parchi oppure in un museo immerso nel verde.
