Entrata gratuita con prenotazione
Lu 21 e Ma 22 marzo
LUGANO KEYNOTES
a Milano Università degli Studi – Aula 9
Piazza Sant’Alessandro
Approfondimenti sulle arti sceniche contemporanee
Lu 21.03, ore 10:30
Università degli Studi di Milano
videoproiezione di Attempt on Dying di Boris Nikitin
introdotta da Paola Tripoli
Ma 22.03, ore 14:30
Università degli Studi di Milano
Boris Nikitin dialoga con Marco Castellari e Maddalena Giovannelli
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Proseguono gli appuntamenti di Lugano Keynotes, serie di incontri e masterclass organizzati da FIT
Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea e LAC Lugano Arte e Cultura, e
curati dal gruppo di lavoro dei Quaderni del FIT.
Nato nel 2016, Sguardi sul contemporaneo è un progetto editoriale di approfondimento sui linguaggi
artistici che si svolge in seno al FIT in stretta collaborazione con il LAC. Dopo l’incontro del settembre 2021 svoltosi all’Istituto Svizzero di Milano, Lugano Keynotes torna a Milano nella sede dell’Università degli Studi di Milano nell’ambito di una masterclass del Corso di storia del teatro tedesco di cui è titolare il Professor Marco Castellari.
L’artista Boris Nikitin incontrerà gli studenti, che, dopo aver visto il suo lavoro teatrale in formato
video Attempt on Dying – introdotto da Paola Tripoli, direttrice del FIT Festival – avranno modo di
conoscerlo e confrontarsi sui suoi progetti futuri, sulle pratiche legate alla sua messa in scena e sul
significato di teatro politico.
Boris Nikitin dialoga con Maddalena Giovannelli del comitato editoriale dei Quaderni del FIT e
Docente di Storia del Teatro e Comunicazione Teatrale a USI di Lugano, già ricercatrice presso
Università degli Studi di Milano e fondatrice della rivista Stratagemmi, prospettive teatrali.
“Sono le possibilità nascoste, una potenzialità che resta nell’ambito del possibile, per cui Nikitin
costruisce i suoi allestimenti sperimentali. Il suo teatro invita a pensare al di là di ciò che già c’è e alla
sua negazione di ciò che può venire: diverso da ciò che ci aspettiamo, critico in tutti i sensi, senza
ragione, può essere goffo, comunque al di là di ciò che è noto”.
(Discorso elogiativo del Premio Lenz di Nikolaus Müller-Schöll, Professore di Studi teatrali alla
Goethe University di Francoforte)
Boris Nikitin
Nato a Basilea da genitori di origine ucraino-slovacco-franco-ebreo, è regista nella scena
indipendente internazionale e nei teatri di lingua tedesca. È direttore artistico del festival biennale per
le arti documentarie e propagandistiche «It’s The Real Thing». Autore, regista e saggista, Nikitin dal
2007 si occupa di rappresentazione e produzione di identità e realtà. I suoi lavori indagano il confine
tra teatro dell’illusione e performance, tra documentario, propaganda e fake, in F for Fake, after Orson Welles (2008), Imitation of Life (2009), How to win friends & influence people (2013). Così facendo,
a volte risolvono completamente la contraddizione tra dilettantismo aggressivo e virtuosismo artistico,
tra concetto e grande gesto teatrale. I suoi lavori sono anche riscritture di materiale classico, come
Woyzeck (2007), Der zerbrochne Krug (2010) o Hamlet (2016).
“Come pochi altri, Boris Nikitin sta portando il teatro a un punto critico”, ha scritto la rivista
specializzata tedesca Theater heute. Di recente, Nikitin ha scelto di concentrarsi sul rapporto tra arte
e malattia. Nel 2017, Nikitin riceve il premio JMR Lenz dalla città di Jena per il suo lavoro
drammaturgico. Nel 2020 riceve il Premio Svizzero del Teatro.
Informazioni pratiche
Quando:
Lu 21 e Ma 22.03
Luogo:
Università degli Studi di Milano – Aula 9
Piazza Sant’Alessandro
Lingua (incontro Ma 22.03):
Inglese e italiano.
Gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per accedere è necessario essere in possesso del certificato COVID.
Promotori
LAC Lugano Arte e Cultura
FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea
Università degli Studi di Milano
Con il patrocinio di
Istituto Svizzero
LAC Lugano Arte e C
