Due dosi di vaccino AstraZeneca Pfizer/BioNTech o Moderna offrono una protezione modesta contro l’infezione da variante Omicron: è quanto emerge da uno studio condotto dalla UK Health Security Agency, mentre una terza dose di uno qualunque dei tre vaccini ha aumentato l’efficacia in maniera significativa (pag. 63)
Una ricerca condotta dall’università di Yale su un campione di quasi 7.000 adolescenti ha evidenziato una efficacia complessiva del vaccino Pfizer/BioNTech del 91%, con una protezione del 93% contro le infezioni sintomatiche e dell’85% contro quelle asintomatiche (pag. 66)
Una ricerca pubblicata dall’OMS ha calcolato, nel primo anno della pandemia, di un aumento del 25% dell’incidenza di ansia e depressione a livello mondiale. L’isolamento sociale, le limitazioni alla possibilità di lavorare, la solitudine, la paura dell’infezione, la sofferenza e la preoccupazione per se stessi e per i propri cari, il dolore dopo un lutto e le preoccupazioni finanziarie sono tra i fattori che possono giungere anche a scatenare pensieri suicidi (pag. 103)
Sono in miglioramento per la sesta settimana consecutiva gli indicatori epidemiologici rilevati dalla cabina di regia Ministero della Salute ISS. Nella settimana 25 febbraio – 3 marzo l’incidenza dei casi settimanali per 100.000 abitanti è scesa da 552 a 433, i decessi sono diminuiti del 20%, da 1.731 a 1.386, e il numero di riproduzione Rt è lievemente salito da 0,73 a 0,75, ma rimane nettamente al di sotto della soglia epidemica. In calo dal 18,5% al 14,7% la percentuale di posti occupati in area medica, e dall’8,4% al 6,6% la percentuale di letti occupati in terapia intensiva (pagg. 108-110)
In base ai dati ISTAT appena pubblicati, il 2021 si chiude con un numero di decessi superiore del 5,7% rispetto alla media 2015-2019. Nel complesso, nel biennio 2020-2021 si sono registrati poco meno di 140.000 decessi in più rispetto alla media del quinquennio prepandemico, un numero abbastanza simile al numero dei decessi per Covid-19 ufficialmente registrati. Dall’analisi delle curve mensili si può stimare che la campagna di vaccinazione ha evitato tra i 50.000 e i 60.000 decessi per Covid nel corso del 2021 (pagg. 110-112)
Abruzzo, Piemonte e provincia di Trento passano dalla zona gialla alla zona bianca (pag. 114)
L’OMS ha inserito l’antivirale molnupiravir tra i farmaci raccomandati nel trattamento del Covid-19. La raccomandazione riguarda pazienti ad alto rischio di sviluppare forme severe della malattia (anziani, immunodepressi, persone con patologie croniche). Il farmaco è controindicato per le donne in stato interessante o in fase di allattamento, e a chi la assume è consigliata la pratica della contraccezione durante il trattamento e nel periodo successivo: quattro giorni per le donne, tre mesi per gli uomini (pagg. 83, 88, 91)
Nelle sue nuove raccomandazioni terapeutiche, l’OMS suggerisce di non somministrare il cocktail di anticorpi monoclonali Regeneron (Casirivimab/imdevimab) nel caso in cui il paziente abbia una infezione accertata da variante Omicron (pagg. 83 e 98)
Il trial nazionale britannico RECOVERY ha stimato una riduzione della mortalità del 13% tra i pazienti ospedalizzati con Covid-19 trattati con lo standard di cura più il baricitinib rispetto ai pazienti trattati con il solo standard di cura (pag. 93)
L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato l’efficacia vaccinale contro l’infezione, calcolata a partire dal 1 novembre 2021, del 63% per chi ha completato il ciclo da meno di tre mesi, del 51,9% per chi lo ha completato da tre a quattro mesi, del 43,6% per chi lo ha completato da oltre quattro mesi, e del 62,5% per chi ha effettuato il richiamo. La protezione contro la malattia severa rimane invece robusta in tutti i casi: dall’82,1% per chi ha completato il ciclo vaccinale da oltre quattro mesi al 92,2% per chi ha effettuato la dose di richiamo (pag. 64)
Tra il 7 gennaio e il 6 febbraio 2022 in Italia vi sono stati nel complesso 3.198 decessi tra i 5,76 milioni di non vaccinati, pari a 556 decessi per milione, contro 5.521 decessi tra i circa 46,7 milioni di completamente vaccinati, pari a 118 decessi per milione. Tra gli over 60 i decessi per milione di abitanti sono stati 2.495 tra i non vaccinati contro 319 tra i completamente vaccinati (pag. 64)
Dopo il fallimento del suo primo candidato vaccino, la biotech tedesca Curevac ha avviato la sperimentazione di un nuovo candidato vaccino a mRNA, denominato CV2nCoV (pag. 54)
Le biotech cinesi AIM Vaccine e Liverna Therapeutics hanno avviato la sperimentazione di un nuovo candidato vaccino a mRNA, denominato LVRNA009 (pag. 54)
La bibliografia scientifica è disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3GdCuZh
