Riet Wijnen
Sixteen Conversations on Abstraction (table / table)
a cura di Kunstverein Milano
Inaugurazione sabato 12 febbraio dalle 16:00 alle 20:00
La mostra, primo progetto di Wijnen in Italia, fa parte del ciclo di opere intitolato Sixteen Conversations on Abstraction, in corso dal 2015, e mette in luce il metodo d’indagine dell’artista in relazione all’astrazione e alle pratiche e alle idee del femminismo.
In Sixteen Conversations on Abstraction (table / table), Wijnen impiega diversi media e formati – sculture, stampe su legno, dialoghi immaginari, testi e ‘type design’ – e include nuove produzioni, tra cui il tavolo progettato per condividere la documentazione di ‘The NY Wages For Housework collective’. Il tavolo è stato donato da Silvia Federici a MayDay Rooms di Londra, che lo ha gentilmente concesso in prestito per la mostra. Il pubblico italiano può così esplorare, attraverso la chiave di lettura dell’astrattismo, la storia dell’impegno femminista della nota attivista e studiosa.
La mostra sarà aperta fino al 19 marzo dal mercoledì al venerdì
dalle 15:00 alle 19:00 e il sabato su appuntamento.
In contemporanea ad Assab One è aperta la mostra di Gianluca Codeghini Il sorriso si ferma quando vuole a cura di Elio Grazioli, con gli stessi orari.
Accesso libero con tessera Assab One 2022 (€10) e Super Green Pass
