Riscoprire gioia ed entusiasmo dopo avere preso coscienza dei problemi che ci circondano
Noi stessi umani siamo natura e viviamo in un mondo di relazioni tra le varie forme di vita e non vita della terra.
L’arroganza dell’uomo che si sente superiore alla natura ed agli altri umani che abitano il pianeta, ha prodotto e continua a produrre danni gravissimi alla maggioranza degli uomini e allo stesso pianeta.
Per capire a fondo questo concetto, serve leggere almeno un libro dell’antropologo Claude Levi Strauss Tristi Tropici (1955). Dopo avere vissuto a lungo a stretto contatto con le popolazioni amazzoniche, ci dimostra come le popolazioni con culture diverse da noi siano valorose, capaci e intelligenti e quanto il colonialismo abbia violentato quelle culture; al solo scopo di asservirle per puri scopi commerciali.
Nel libro Ecologia oscura di Timothy Morton, si parla di ciò che cambia nell’uomo, man mano che acquisisce una coscienza ecologica. Dopo la prima reazione di tristezza e depressione per il mondo che sta morendo, si avverte un nuovo rispetto per ciò che ci circonda, esseri umani compresi, e la creatività ci può salvare.
L’apocalisse non è il futuro, è già iniziata, ma è meglio lavorare di creatività per migliorare le cose che subirle passivamente.
Crisi climatica e razzismo sono due aspetti del medesimo problema ?
Secondo Timothy Morton, l’uomo si percepisce superiore alla natura nello stesso modo in cui si percepisce superiore alle altre razze. Questo accade sin dall’inizio della civiltà ed ha profondamente influenzato il modo di trattare alcuni altri componenti di questo pianeta siano essi uomini o natura.
Anche la pandemia da Covid, dovrebbe aiutarci a capire come siamo tutti tra noi correlati; se nessuno è ammalato posso vivere più tranquillo in tutto il pianeta. Ma se anche nella foresta più lontana si sviluppasse una pericolosa pandemia, in poco tempo è possibile che le zone più civilizzate del pianeta ne siano colpite. La globalizzazione, le tante industrie correlate tra loro e sparse per il mondo, comportano continui spostamenti di esseri umani e quindi contatti imprevedibili.
Anche se stiamo male, dobbiamo continuare a cercare soluzioni, senza mai smettere. Il coraggio, oggi, è il sentimento più importante.
___
Ecologia oscura. Logica della coesistenza futura
di Timothy Morton (Londra 1968) è la voce filosofica tra le più influenti, a livello internazionale, dell’ambientalismo.
“Sfortunatamente, una delle idee più danneggiate è proprio quella di Natura.
Come siamo arrivati a considerare quella che chiamiamo ‘Natura’ come un semplice oggetto che sta ‘lì da qualche parte’?
Quando capisci che tutto è interconnesso, non puoi più aggrapparti all’idea di Natura intesa come oggetto solido e unitario:
smette di essere una semplice presenza che se ne sta lì, fuori di te.”
Questo libro è il lavoro centrale nell‘opera di una delle più rilevanti personalità della filosofia contemporanea.
“Ecologia oscura” propone un progetto di autoconoscenza radicale, che mira a fare chiarezza sul nostro posto nella biosfera e su come la nostra appartenenza di specie sia molto meno ovvia di quanto ci piaccia pensare.
Fondendo studi umanistici e scientifici, teoria filosofica, antropologia, science fiction, ecologia, biologia e fisica, Morton esplora le fondamenta logiche della crisi ecologica, pervasa dalla malinconia e dalla negatività, nel tentativo di ristabilire il nostro legame con gli esseri non-umani e aiutandoci a riscoprire gioia ed entusiasmo, per rischiarare lo strano e oscuro loop che stiamo attraversando.
_______
Ecologia Oscura, Timothy Morton, Luiss University Press, pp. 216, 20 euro.
COPERTINA: ” L’arca di Noè – prepariamoci al futuro “ 2010 – stampa a mano di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.
