Realismo magico Uno stile italiano
Curatori Gabriella Belli e Valerio Terraroli
Dal 19 ottobre 2021 al 27 febbraio 2022
Palazzo Reale – Milano
La mostra è dedicata a diverse interessanti tendenze dell’arte italiana tra la prima e la seconda guerra mondiale.
Realismo magico riunisce a Milano ben 80 capolavori; per rivalutare una damnatio memoriae legata a varie ragioni storiche e non a motivi prettamente artistici.
I dipinti sono di: Giorgio de Chrico, Felice Casorati, Mario Sironi, Carlo Carrà, Gino Severini, Antonio Donghi, Cagnaccio di San Pietro, Urlando Oppi.
Il termine ” Realismo Magico ” fu inventato nel 1925 dal critico tedesco Franz Roh; un segno della dimensione internazionale. A proposito dell’arte europea del medesimo periodo, vi ritroviamo i medesimi spunti nel movimento tedesco della Nuova Oggettività, come in Olanda e in Unione Sovietica. Pure Edward Hopper, seppur con le sue differenze, dipingeva negli USA qualcosa di assimilabile.
Alcuni degli artisti in mostra si rifecero a Giotto, Masaccio e Piero della Francesca per una rivalutazione delle loro qualità plastiche.
Su tutto questo si innescarono il gusto Déco, tipico dell’epoca, e le atmosfere sospese della Metafisica.
