Si chiama molnupiravir e gli studiosi della Emory University di Atlanta (USA), ci lavorano dal 2013; già prima della pandemia si cercava un farmaco efficace per essere preparati; probabilmente ha poi subito degli adattamenti.
Antony Fauci – consulente della Casa Bianca per la pandemia – ha parlato di “risultati impressionanti”.
Tutto bene, ma i costi …
Le case produttrici sono: Merk & Co (Msd) e Ridgeback.
Ci sono già i risultati schiaccianti delle sperimentazioni sulla base dei quali, verrà richiesta l’autorizzazione all’uso emergenziale del nuovo prodotto alla Food and Drug Adminitration.
La sperimentazione è addirittura stata interrotta in base alla manifesta superiorità del farmaco rispetto al placebo.
Questo nuovo farmaco non bersaglia la proteina spike, come fanno tutti i simili prodotti che conosciamo, e quindi mantiene la sua efficacia anche davanti alle più improbabili varianti.
Il molnupiravir, induce in errore il codice genetico del virus e ne impedisce la duplicazione.
Serviranno due pillole al giorno somministrate per via orale, per cinque giorni; è più efficace se usato nelle prime fasi della malattia.
Quanto costerà il molnupiravir ?
Al momento si parla di 700 euro per ogni ciclo di cure.
Il molnupiravir ha dimostrato di dimezzare i ricoveri, ma non garantendo la guarigione a tutti e costando moltissimo (dimezza il rischio ospedaliero, ma non lo evita del tutto), non sostituisce la vaccinazione.
