Donne in Afghanistan e prime regole dei talebani
“Continueranno a studiare in classi separate, come vuole la sharia“
“le università sono tenute a reclutare insegnanti di sesso femminile per le studentesse” … in mancanza di docenti donne anche “insegnanti anziani che abbiano un buon comportamento”
Avanza ancora la religione mussulmana nella sua essenza più integralista, quella wahabita (vedi precisazioni più sotto*) ; cone in Arabia Saudita
Obbligo dell’abito nero lungo che lascia scoperti solo gli occhi – questo abito si chiama hijab e si “differenzia” dal burqa solo perché lascia vedere gli occhi !
Obbligo di lasciare uscire dalle università/scuole prima i maschi e solo quando avranno finito di uscire loro sarà il turno delle donne; un chiaro segnale di inferiorità.
Abolizione delle classi miste e percorsi separati per non far incontrare studenti di sesso diverso.
Le promesse di perdono verso gli oppositori; per ora sono solo parole. Se e quando questo sarà o è stato rispettato anche nella più numerosa provincia, al di fuori della capitale Kabul, è ancora tutto da vedere; se ne sapremo la verità non verrà a galla facilmente.
Per non perdere i miliardi chiusi nelle banche Occidentali / le varie sovvenzioni mondiali e forse anche gli accordi per la vendita dell’oppio senza intralci
E’ certo che i talebani vogliono mostrare un volto benevolo perché è per loro indispensabile ottenere una qualunque approvazione dall’Occidente ; per non perdere i miliardi delle varie sovvenzioni dalla Banca Mondiale alle ONLUS e altri aiuti statali (anche dall’Europa) e i capitali chiusi nelle banche Occidentali; in primis negli USA.
Ecco la grande novità di questi “nuovi” talebani:
Durante il primo governo talebano (1996-2001) essere donna voleva dire non poter studiare e le poche a cui era permesso dovevano indossare il burqa.
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Wahhabismo cosa vuol dire ?
*Il Wahhabismo è un movimento di riforma religiosa mussulmana sviluppatosi nel secolo XVIII; dentro il mondo musulmano sunnita. Si tratta dell’interpretazione più letterale e ristretta delle parole del Corano e unisce religione e politica. Anche in Arabia Saudita si segue questa versione della religione. L’Arabia Saudita ha finanziato in tutto il mondo più povero scuole di questa versione della religione mussulmana. Anche dopo la caduta del muro di Berlino, quando i paesi come Turkmenistan, Tagikistan, Pakistan, Iraq ecc… si trovavano alla fame, queste scuole erano anche l’unico modo di far mangiare i figli che le frequentavano o addirittura avere un’entrata (per loro immensa) di ben 1.000 dollari al mese per i prescelti che seguivano le scuole estremiste nella stessa Arabia Saudita.
