Stuprata e rapinata dal finto tassista marocchino
a Milano
LO STUPRATORE IMMIGRATO MAROCCHINO ERA BEN NOTO ALLA POLIZIA PER SPACCIO E MOLTI ALTRI ATTI A DELINQUERE …
NON SI DICE : LA PERCENTUALE DI VIOLENZE SESSUALI DA PARTE DI MMIGRATI E’ MOLTO PIU’ ALTA DELLE VIOLENZE DA PARTE DEGLI ITALIANI (facendo le debite proporzioni sulla quantità delle due popolazioni; italiani e immigrati)
Si è spacciato per taxista all’interno di una discoteca in zona Corvetto, il marocchino trentenne (noto per spaccio, furi ecc.. ripetutti serialmente), la ragazza, della medesima nazionalità si è fidata e l’ha scambiato per un vero taxista a pagamento.
Dopo avere caricato sulla sua auto la ragazza, una marocchina di 32 anni, il finto taxista l’ha obbligata ad andare a casa sua e l’ha costretta a subire abusi sessuali.
Qui sotto altri casi similari;
noi donne non dobbiamo avere paura ad uscire per strada, la legge ci deve difendere e improgionare e poi espellere chi delinque e chiede, sino a oggi era possibile, contemporaneamente asilo politico.
Violenza alle donne – doppia perché sono tutti a piede libero !!!
